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Un tour dei vini alla scoperta delle Langhe
Quando si decide di voler organizzare un tour alla scoperta di vini e vitigni, spesso si va alla ricerca di quei luoghi ancora non molto battuti e anche insoliti, in grado di regalare non solo un’esperienza indimenticabile, ma anche portare alla scoperta di gusti e profumi del tutto inaspettati.
Tra le varie mete, molti sono coloro che optano per una degustazione vini nelle Langhe, area sita nella regione Piemonte, non solo per l’eccellenza dei vini da degustare ma soprattutto per i bellissimi borghi, castelli e rocche che popolano la zona.
Si tratta di uno dei paesaggi più belli di tutta la regione, che attira da sempre moltissimi turisti.
Il suo nome che deriva dal termine dialettale “collina”, offre uno dei paesaggi più belli e caratteristici d’Italia, tant’è che nel 2014 è stato inserito nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO.
Questo territorio sito tra Alessandria, Asti e Cuneo, è ricco di incantevoli paesaggi vitivinicoli, specialità enogastronomiche e cultura.
In genere, il periodo autunnale è quello ideale per visitare tali località, dal momento che è possibile prendere parte anche alla Fiera Internazionale del Tartufo, sapientemente abbinato ai vini della zona.
Gli itinerari da prediligere
Tra i più singolari ed incantevoli itinerari da scoprire nel territorio collinare delle Langhe, vi sono:
- la strada del Barolo – è l’itinerario più noto delle Langhe, adatto agli amanti del vino perché permette di visitare diverse cantine ed enoteche caratteristiche. Attraversando diversi comuni piemontesi, è possibile vedere le grandi distese di vigneti dove si produce il famoso vino Barolo. Si tratta di un itinerario fatto di cantine e verdi colline, dove è possibile ammirare il Castello Falletti divenuto il simbolo di Barolo. Il castello oggi è la sede di WiMu, il museo interattivo sulla storia del vino;
- la Cappella della Brunate o Cappella di SS. Madonna delle Grazie, nota come la Cappella del Barolo, edificata nel 1914 è una piccola chiesa tutta colorata. Questa chiesetta abbandonata e mai consacrata, sita nel territorio di La Morra, rappresenta uno dei punti d’attrazione principali della zona;
- tour dei monasteri benedettini – partendo dall’Abbazia di San Francesco ad Alba, proseguendo con la chiesa di San Frontiniano di datazione ignota. Infine, il giro dei bellissimi castelli termina con i resti dell’antico monastero medievale sito a San Benedetto Belbo;
- la città di Alba – famosa per il suo pregiato tartufo bianco, è una bellissima cittadina medievale ricca di storia e cultura. La città è nota come la “città delle 100 torri”, perché un tempo ricca di torri, di cui oggi ne restano ben conservate soltanto tre. Le tre torri ben visibili da piazza Duomo della città sono: la Torre Sineo, la Torre Bonino e la Torre Astesiano. La cattedrale di San Lorenzo rappresenta l’edificio più importante della città. Altri edifici da vedere sono: il Palazzo Comunale che sorge su resti di edifici romani, la chiesa della Maddalena in stile barocco e la Chiesa di San Domenico in stile gotico. Inoltre, in questa incantevole città si producono altri due vini molto famosi che sono il Barbaresco e il Moscato.
- il Castello di Grinzane Cavour – sito in cima alla collina, un tempo dimora del Conte Camillo Benso di Cavour, è oggi sede del Museo delle Langhe. Un tempo qui Cavour coltivava il pregiato vino Barolo noto come “vino dei re”. All’interno del museo è possibile visitare anche un’enoteca e gustare una cena presso un noto ristorante stellato;
- la casa di Cesare Pavese – sita nel cascinale di San Sebastiano, è una grande casa immersa in uno scenario molto suggestivo: non a caso, molte vedute e ricordi di questa bella zona sono presenti negli scritti di Pavese;
- il borgo di Cocconato, in provincia di Asti, circondato da colline e boschi è denominato “la Riviera del Monferrato” per il suo microclima mediterraneo. Si tratta di uno dei più bei borghi del Paese, ricco di antichi edifici e scorci magnifici.