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Le Cappelle Medicee a Firenze: Il capolavoro in marmo del Brunelleschi
La famiglia Medici voleva un luogo di sepoltura che fosse allo stesso tempo grandioso ed eterno
Le Cappelle Medicee furono costruite a metà del 15° secolo da Filippo Brunelleschi per Cosimo de’Medici, sua moglie Contessina de Bardi, sua sorella Nannina e suo marito Lorenzo Il Magnifico.
Questo articolo esplorerà cosa rende queste cappelle così speciali!
Cominciamo con la loro costruzione. Ci sono voluti solo due anni per completarle, grazie alle tecniche innovative utilizzate durante la loro fase di progettazione.
Furono costruite usando mattoni e pietre provenienti da cave situate nelle vicinanze di Firenze.
Una delle cose più interessanti di queste cappelle è che sono considerate un esempio di architettura rinascimentale al suo meglio!
La storia delle cappelle Medicee di Firenze
Le Cappelle Medicee non sono solo un’attrazione turistica, ma servono anche come mausoleo di una delle famiglie più potenti d’Italia.
Costruite da Michelangelo e Buontalenti tra il XV e il XVII secolo, queste cappelle ospitano tombe che si trovano su un terreno sacro alla ricca cultura italiana.
La Sagrestia Nuova è solo un altro tesoro all’interno di questo grande tempio dedicato ai membri della famiglia che hanno segnato la società con intelligenza e potere.
Le Cappelle Medicee fanno parte del complesso monumentale di San Lorenzo. La Chiesa, che una volta era la chiesa della casa dei Medici prima che si trasferissero in Via Larga e diventasse il loro ultimo luogo di riposo fino all’estinzione.
Giovanni de’ Bicci de’Medici (1360-1429) espresse desideri per se stesso e sua moglie Piccarda Brunelleschi nella piccola Sagrestia nel 1419 dopo esservi stato sepolto lui stesso sottoterra con una cripta sotto l’altare centrale costruita da Cosimo il Vecchio.
Il progetto per la costruzione di una tomba di famiglia arrivò nel 1520, quando Michelangelo iniziò a lavorare alla Sacrestia Nuova, partendo dalla sagrestia del Brunelleschi (d’ora in poi conosciuta come Sacrestia Vecchia).
Fu il cardinale Giulio de’ Medici a voler erigere un mausoleo per dare degna sepoltura ad alcuni membri della sua famiglia.
Era stato ispirato da Lorenzo duca di Urbino e Alessandro duca Camerlino Maria Istituto di Studi Superiori Pratica per le Industrie e l’Artigianato-Piacenza.
La struttura fu completata nel 1524, caratterizzata da muri bianchi e dettagli in pietra serena secondo i disegni del Brunelleschi. Entrando dal retro della Chiesa di San Lorenzo, le cappelle sono divise in tre parti distinte: La cripta dove erano sepolti i membri meno illustri della famiglia Medici;
La Cappella dei Principi che ha una grande cupola progettata dal Buontalenti e iniziata ma non completata fino al XX secolo;
Tra queste due c’è la Sagrestia Nuova con la sua volta affrescata che raffigura Cristo come Pantocrator (“dominatore su tutti”), creata durante il periodo di costruzione sotto la direzione di Giorgio Vasari.
La Cappella dei Principi nelle cappelle Medicee
La Cappella dei Principi fu costruita dall’architetto Matteo Nigetti (1560-1649) tra il 1604 e il 1640 su disegno di Don Giovanni de’ Medici, membro di una famiglia di architetti che si dilettava semi-professionalmente.
Questo mausoleo è un raro esempio dello stile barocco fiorentino con interni sontuosi come monumenti alla grandezza, alla sua grande cupola e composti principalmente da pietre straniere: marmo e gemme semipreziose.
La sala ottagonale progettata per ospitare le tombe ha pareti costantemente ricoperte di questi materiali; ospita anche granduchi più importanti.
Quando si entra nella Basilica di San Lorenzo, è difficile non notare due grandi urne che stanno su entrambi i lati.
Questi sarcofagi principeschi sono completati dalle statue in bronzo dei Granduchi collocate in nicchie e possono essere viste da qualsiasi angolazione perché sono montate all’altezza degli occhi di tutti i visitatori.
I lavori per la realizzazione di questi ricchi intarsi si sono svolti in un periodo di tre secoli; sono stati eseguiti principalmente tra il XVI e il XVIII secolo con alcune interruzioni dovute a circostanze difficili come la lavorazione dei materiali che era costosa – compreso il lapislazzuli destinato a una cupola interna ma non fu finito perché non c’erano più Medici in seguito fu terminata e affrescata da Pietro Benvenuti che dipinse scene del Vecchio e del Nuovo Testamento.
Indirizzo e mappa
Orari di apertura
ORARIO DI APERTURA
13:45-18:30 (Mer-Gio-Ven)
Visite guidate alle capelle medicee a Firenze
Le Cappelle Medicee sono un luogo bello e sereno da visitare a Firenze.
Con la loro architettura opulenta, gli intricati affreschi e le splendide sculture della Madonna e del Bambino di Michelangelo, è facile capire perché sono state designate come patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 1996.
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